Questa mattina mi sono alzato presto pieno di buoni propositi ma ho dovuto fare la spesa e sbrigare altre faccende. Già che ero al supermercato ho comprato l'olio (Castrol GPS). L'unica cosa che sono riuscito a fare al mattino è stato chiudere il coperchio delle valvole e regolare il gioco. Ho ritoccato un attimo le valvole di scarico, ma comunque il gioco non si è sballato durante il lavoro, la cosa mi ha sorpreso un po. Dopo pranzo è arrivato il momento di rimontare il motore sul telaio. Ho provato per una mezz'oretta da solo. M'è salito addosso il nervoso, complice il caldo e le zanzare e allora mi sono preso 10 minuti di meditazione, alla fine dei quali ho deliberato che farlo da soli non è umanamente possibile. Con l'aiuto di mio padre c'è voluta un'altra mezz'oretta di smadonnamenti. Non chiedetemi come ho fatto ma alla fine sono riuscito a metterlo su. L'unico consiglio che darei a chi ci si dovesse avventurare è quello di bloccare la levetta della frizione con una fascetta, altrimenti a motore montato ci si accorge che è girata in una posizione sbagliata e incastrata dal serbatoio dell'olio.
Rimontare tutti i vari amenicoli è una mentata pazzesca. Probabilmente i meccanici giapponesi sono campioni di tetris, ma a me tetris fa cagare, sopratutto quando ogni pezzo pesa 5 chili. Per fortuna ormai ho preso una certa dimestichezza con il monta smonta del carburatore tanto che mi sono fatto anche delle chiavi apposta (brugole segate ecc). Comunque ho decisamente passato meno tempo a rimettere insieme il motore che a rimontare tutto il resto.
Sono le 19:01. Finito di avvitare l'ultima vite comincia a battermi il cuore. Giuro, è un' emozione fortissima, un misto tra paura, curiosità ed eccitazione: indescrivibile a chi non l'ha mai provata. Non capisco più niente, corro in casa a prendere le chiavi, tiro l'aria e BAM, parte ALLA PRIMA PEDALATA! Ho un sorriso da orecchio a orecchio. Spurgo l'olio dal filtro (non so come sono riuscito a non dimenticarmene in quel momento), mi siedo su una sedia e osservo il motore che gira al minimo: E' FATTA. Non ho ancora montato la trasmissione nuova, quindi spengo, riappendo la moto al tetto della casetta e tiro giù la ruota dietro. Quando ho finito di montare la trasmissione, mi chiama mia madre a tavola, ma faccio ancora in tempo a montare il para motore: la moto è pronta per un giretto. Mangio in 5 minuti, prendo il casco ed via: sembra un anno che non vado in moto. Prima del buio sono riuscito a fare una decina di km, tutti in quinta e in terza, cambiando spesso marcia. Sembra proprio tutto a posto, la voglia di scannare un po' il motore c'è ma resisto: voglio farmi un po di Km tranquilli, tipo rodaggio, sopratutto per gli ingranaggi nuovi e per lo spinotto che ho cambiato. Mancano un paio di dettagli: la leva della frizione è rotta, c'è un tubo che perde un po' d'olio e manca la guarnizione al tappo del serbatoio. Sistemerò tutto domani. Sono stremato.
BLOG a cura di Olivier
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Classifica delle viti più bastarde
- 1 - volano
- 2 - cilindro
- 3 - dadi sotto della testa
- 4 - ingranaggio trasmissione primaria
- 5 - pignone
- 6 - cestello frizione
3 commenti:
Guarda, la tua descrizione del "che cosa si prova" a rimettere in moto dopo aver fatto un po' di lavori è davvero calzante!!
Quando è capitato a me col TT è stata la stessa identica sensazione...mio fratello ne ha approfittato e mi ha fotografato: avevo in faccia un sorriso ed un'espressione da ebete che nemmeno te l'immagini...I lavori sul motore non li avevo fatti io, ma era comunque la prima volta che smontavo totalmente una moto e la rimettevo insieme...tutti in casa cercavano di prepararmi alla "disfatta", ma la nonneTTa è partita alla seconda scalciata...che momento!!! :-))))
é proprio quando si rimonta un motore e dopo la moto funziona e una senzazione bellissima anche io posseggo un tt 600 del 92 (quello col freno a tamburo posteriore) questa e la 4 volta che lo apro e richiudo in tanti anni eppure ogni volta é bello.ciao e forza TT
Figata!
Posta un commento